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Le ospiti della Casa Pia lavorano ai ferri per il Calcit L’istituto aretino ha aderito al progetto “Mani&Cuore per il Calcit” per realizzare mille coperte di lana

Le ospiti della Casa di Riposo “Fossombroni” lavorano ai ferri per il Calcit. L’istituto cittadino, conosciuto come Casa Pia, ha aderito al progetto “Mani&Cuore per il Calcit” e ha coinvolto le proprie residenti con l’obiettivo di portare un contributo alla realizzazione di mille coperte di lana che, nei prossimi mesi, saranno stese in una manifestazione in cui verrà tappezzata e colorata l’intera piazza Grande. Queste stesse coperte saranno successivamente messe in vendita dal Calcit su offerta e il ricavato permetterà di finanziare l’acquisto del nuovo ecografo per l’ambulatorio di chirurgia senologica dell’ospedale San Donato di Arezzo. Le restrizioni attualmente imposte alle visite e alle iniziative delle case di riposo non hanno frenato le attività di cucito condotte dalle ospiti della Casa Pia che hanno sposato con entusiasmo e con passione le finalità del progetto.

“Mani&Cuore per il Calcit”, infatti, sta rappresentando anche una bella occasione per mantenere attive le capacità manuali, per favorire la socialità e la collaborazione, per proporre il recupero delle antiche tecniche ai ferri e per condurre un’attività comune motivata da un obiettivo d’utilità per il territorio. «Ringraziamo il Calcit che, con questa iniziativa, si conferma capace di accendere il cuore degli aretini - commenta Debora Testi, presidente della Casa di Riposo “Fossombroni”. - Nei mesi scorsi abbiamo accolto i rappresentanti del Calcit che ci hanno presentato il progetto e che hanno incontrato alcune nostre ospiti che si sono ora messe all’opera ai ferri per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo delle mille coperte di lana.

Il nostro istituto è piacevolmente abituato a ricevere affetto, donazioni e generosità da parte della città di Arezzo, ma questa iniziativa sarà un’opportunità per valorizzare il “saper fare” manuale tipico dei nostri nonni come occasione per restituire qualcosa alla città e per sostenere l’acquisto di un nuovo ecografo per l’ospedale».

 

Calcit, ecco il nuovo Consiglio direttivo - Giancarlo Sassoli confermato presidente. La panoramica su tre anni di attività: contributo da circa 3 milioni di euro alla sanità pubblica

Si è svolta questa mattina, nella sede della Confcommercio aretina, l'Assemblea dei Soci del Calcit.

Eletto il nuovo Consiglio per il triennio 2022/2024. Ecco i componenti: Donato Angioli, Bruno Astrologhi, Maurizio Beoni, Arnaldo Berbeglia, Roberto Borghesi, Lorena Buoncompagni, Roberto Caneschi, Mauro Catalani, Giuliano Leidi, Marcello Magi, Luciano Paoletti, Siro Piantini, Giancarlo Sassoli, Guido Scaletti e Mireno Tavanti.

Il nuovo Consiglio Direttivo ha confermato Giancarlo Sassoli Presidente, Mireno Tavanti Vice Presidente Vicario, Siro Piantini Vice Presidente e Luciano Paoletti Segretario. 

Eletto anche il nuovo Collegio Sindacale: Cecilia Polci Presidente, Jacopo Fabbroni e Stefano Andreucci entrambi Sindaco.

Tracciato, inoltre, un bilancio di quanto fatto nell'ultimo triennio, a dimostrazione del fondamentale ruolo del Calcit e dei cittadini che sostengono l'associazione. Circa 3 milioni di euro donati alla Sanità Pubblica: 1,5 milioni in strumenti, 900mila euro impegnati nel servizio Scudo, 150mila nella ricerca clinica in collaborazione con la Fondazione Cesalpino, 500mila circa in materiali di protezione individuale ed altro per sostenere il personale sanitario durante la pandemia.

Ne hanno beneficiato i reparti di Urologia, Preparazione terapie oncologiche (apotecachemo),Oculistica, assistenza in Hospice, Senologia, Centrale 118, Oncologia, Medicina Nucleare, Geriatria, Medicina Generale, Consultorio, Ginecologia, Biologia molecolare, Dermatologia, Chirurgia Vascolare, Ambulatorio Chirurgia Senologica, Radioterapia

Domenica 17 Ottobre 2021 - Calcit, i "ragazzi" in piazza raggiungono i 14 mila euro Il ricavato al servizio Scudo

Arezzo,18 ottobre 2021 - Il “Mercatino dei Ragazzi" di Piazza S. Jacopo raggiunge un altro ottimo risultato: 14.071 euro.

Una bellissima giornata ed un ottimo ricavato grazie a tutti gli espositori che da anni si impegnano alzandosi presto la mattina e restando tutto il giorno in Piazza per sostenere ilCalcit e la Sanità Pubblica Aretina.

Il ricavato sarà  destinato al Servizio di cure domiciliari oncologiche – SERVIZIO SCUDO,  per un costo di € 307.000,00 all’anno

Progetto Mani&Cuore per il Calcit

Iniziativa partita dai collaboratori di Laterina prendendo spunto da  iniziative similari svolte in altre città d'Italia. 

Obiettivo: 

fare circa 1000 coperte (in quadretti da 10/20/25/50 cm. in modo da comporre coperte di un metro per un metro) che saranno esposte in Piazza Grande di Arezzo presumibilmente nel mese di Maggio 2022  tappezzando tutto il quadrato centrale.

Le coperte saranno messe in offerta ad un minimo di euro 25   l'una per finanziare l'acquisto  di un Ecografo (costo euro 50.000)  per l'ambulatorio di Chirurgia Senologica dell'Ospedale San Donato di Arezzo.

Le finalità sono quelle di  mantenere viva l'attenzione  sulle attività del Calcit a favore della Sanità pubblica  ed allo stesso tempo creare momenti di aggregazione e socializzazione.

Chiunque può partecipare facendo quadretti di lana o assemblarli o regalando un gomitolo di lana……” un gomitolo per il Calcit”

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per informazioni  rivolgersi a Lucia  e Cristina  di Laterina coordinatrici del progetto   - 335 6839843 - od alla segreteria del Calcit di Arezzo – 0575/ 22200 – piazza San Jacopo 278

Gli aretini donano 15mila euro al Calcit: il bilancio di una settimana di eventi e iniziative Sono i componenti del comitato cittadino a stilare il bilancio di quanto raccolto durante le serate.

che hanno visto la partecipazione di folto pubblico all'Arezzo Fiere

Ben 15.780 euro che il Calcit destinerà a progetti e servizi in favore dei cittadini. È questo il ricavato complessivo delle varie iniziative che, proprio in questi ultimi giorni, si sono avvicendate nell’Aretino. Una somma importante frutto soprattutto della generosità dei singoli cittadini che, da decenni, non fanno mai mancare il proprio supporto ad iniziative e manifestazioni targate Calcit.

“Si è conclusa la settimana ad Arezzo Fiere e Congressi, organizzata dagli amici del Calcit di Via Fiorentina in collaborazione con l’Isola - fanno sapere dal comitato - il ricavato dalle serate di “Calcit in scena” è pari a 3.071 euro mentre dal Mercatino dei Ragazzi di domenica 19 settembre sono state ricavate 12.709 euro. Grazie di cuore a chi ha voluto dare una mano e sostenere attivamente la nostra realtà”.

Da Arezzo Notizie.

Calcit in scena" concluso con successo !

Grazie agli amici di Via Fiorentina e L'Isola !

 Grazie a: 

Museo Amaranto ....."ARETINITA'" .vecchio cuore amaranto, Universo infermieristico e Filarmonica Santa Cecilia di Laterina.

Grazie a: ADA,(associazione diabetici Arezzo) CALCIT e OPI ( Ordine professioni infermieristiche),

 Filarmonica Santa Cecilia di Laterina , al maestro Massimo Picchioni e tutti musicisti Danza & Canto !

Grazie a :

Chapiks Dance Family, Carolina Basagni Centro Danza, Dance Studio, Let me Dance.

 A Laura Falcinelli ed ai giovani interpreti Aurora Gallorini, Isabel Fernandez,Duccio Niccolini, Martina Veneri.

Donazione a nefrologia in ricordo di Moreno.

Donazione a nefrologia in ricordo di Moreno

La famiglia ha consegnato al reparto dell'Ospedale San Donato delle attrezzature.

Il cuore grande degli aretini e in questo caso l'amore di una famiglia per il bene della comunità. Infatti, la famiglia Mori, in particolare la signora Laura, ha donato nei giorni scorsi, in ricordo del fratello Moreno, con la collaborazione del Calcit Arezzo, attrezzature per il reparto di Nefrologia dell'ospedale San Donato di Arezzo.

Un aggiornamento del software per l'ecografo Esaote, utilizzato per lo studio degli accessi vascolari che sono di grande importanza nei pazienti sottoposti a dialisi, e tre paraventi a quattro ante su ruote.

Presenti alla consegna la mamma di Moreno la signora Rina, il nipote Enrico, il Direttore della U.O.C Nefrologia ed Emodialisi Paolo Conti e la caposala Sandra Sacchetti.

"Questi gesti di affetto dei pazienti e dei loro parenti ci commuovono - dichiara Paolo Conti. - Sono comunque per noi ulteriore stimolo per aumentare sempre più il nostro impegno al loro servizio. Ci dicono anche che i nostri sforzi sono apprezzati. Questo anche se il nostro settore, la Nefrologia e Dialisi, è un ramo complesso, spesso legato ad una malattia cronica, debilitante, progressiva.

Ringrazio, a nome di tutta la Nefrologia e Dialisi, la famiglia Mori per la loro donazione, una dimostrazione di partecipazione e di stima, nel ricordo di Moreno