Si è conclusa la settimana del Calcit presso Arezzo Fiere e congressi con il Mercatino dei ragazzi e lo spettacolo serale con la Compagnia del Polvarone.
Grazie a tutti quanti hanno collaborato nelle varie serate che sono state dedicate ai bambini, allo sport, alla salute, alla musica, alla Danza, al Canto, al teatro.
Una settimana che ha portato nelle casse del Calcit euro 14.500📝 circa che saranno destinati al sostenimento del servizio di cure domiciliari oncologiche - servizio SCUDO
È deceduto Arnaldo Berbeglia❤️ nostro consigliere.!
Da parte di tutti noi un pensiero ad Arnaldo per l'impegno profuso in tanti anni passati insieme ed un forte abbraccio alla figlia Simonetta ed alla moglie Mirena💕
Le culle saranno impiegate per il co-sleeping e permetteranno al neonato di poter dormire nel letto accanto alla madre. Le culle, infatti, sono ad altezza del letto e questo consente alla madre di poter toccare il bambino e tenerlo accanto a sé in piena sicurezza. Queste vanno ad aggiungersi alle due donate un paio di mesi fa dal Rotary Club Arezzo Est portando così il loro numero a sette.
«In occasione della donazione delle due culle da parte del Rotary avevo espresso il desiderio di poterne avere dieci di questo tipo – dichiara Letizia Magi, Direttrice UOSD Neonatologia e Terapia Intensiva neonatale e Responsabile Rete Neonatologia e patologia neonatale Asl Toscana Sud Est -. Ringrazio le associazioni che hanno raccolto il mio appello e le tante persone che hanno deciso di dare il proprio contributo affinché questo potesse tradursi in realtà».
«Queste culline – prosegue Magi - sono importanti per il servizio di rooming-in perché consentono alla madre di tenere accanto a sé il piccolo, allattarlo e toccarlo facendogli sentire costantemente la propria presenza ma in totale sicurezza per il bambino. Grazie a queste culline per una mamma è come avere il piccolo nello stesso letto ma senza correre il rischio di schiacciarlo e quindi nella più completa sicurezza. Grazie alla generosità degli aretini il nostro punto nascita, che vede un numero elevato di nati proprio perché il piu grande della zona si incrementa la qualità dell’assistenza. Ringrazio tutta la cittadinanza che si è mossa a seguito del nostro appello permettendoci di raggiungere questo livello di qualità».
«Al ringraziamento della dottoressa Magi si aggiunge il mio – dichiara Barbara Innocenti Direttrice Po Arezzo -. Questa donazione permette all’Ospedale San Donato di crescere e offrire un servizio sempre più di qualità per quanto riguarda il settore materno infantile e non solo. La generosità dei cittadini ci permette di poter fare meglio il nostro lavoro e accrescere ogni giorno la qualità dei servizi che offriamo: il tutto a vantaggio dei nostri utenti. Pertanto non posso che ringraziare le associazioni che sono sempre attente alle nostre richieste e i cittadini che decidono di dare il proprio contributo perché queste possano realizzarsi».
Un elettrocardiografo per il Reparto Trasfusionale del San Donato di Arezzo. La strumentazione, del valore di circa 4 mila euro, è stata donata stamani dal Rotary Club Arezzo e dal Calcit Arezzo ODV al reparto diretto dal dr. Pietro Pantone, responsabile della Rete trasfusionale della Asl Toscana Sudest.
«Questo elettrocardiografo permetterà di accorciare i tempi per la donazione – spiega Pietro Pantone -. Occorrono, infatti, due diverse visite prima di arrivare alla donazione vera e propria che, al momento, avviene solo al terzo accesso del paziente al centro trasfusionale. Gli aspiranti donatori, infatti, devono fare una prima visita per valutare l’idoneità, a cui seguirà un secondo accesso per sottoporsi ad elettrocardiogramma seguito da un terzo accesso per effettuare la donazione vera e propria. L’elettrocardiografo a disposizione del centro trasfusionale di Arezzo permetterà di eliminare un accesso, accorpando visita di idoneità ed elettrocardiogramma nella stesso momento a vantaggio del donatore e anche in un’ottica di taglio dei tempi necessari per arrivare alla donazione».
«Voglio ringraziare il Rotary Club Arezzo e il Calcit – dichiara Barbara Innocenti, direttrice dell'ospedale San Donato - per questa nuova donazione che andrà ad arricchire il nostro centro trasfusionale. Questa strumentazione va ad aggiungersi alle numerose donazioni elargite da Calcit e Rotary alla nostra struttura e per le quali non possiamo che essere essere grati ai cittadini aretini che credono nel loro ospedale e negli operatori sanitari che ogni giorno si impegnano per assicurare prestazioni e servizi».
«Abbiamo deciso di aderire all’acquisto di questo elettrocardiogrado, in collaborazione con il Rotafry Club Arezzo – dichiara Giancarlo Sassoli, presidente Calcit Arezzo – perché riteniamo questa strumentazione molto utile nell'attivita svolta quotidianamente dal Centro Trasfusionale dell'Ospedale San Donato di Arezzo».